I primi flussi di profughi
La controffensiva delle forze serbe nella tarda estate del 1998 ebbe degli effetti devastanti per la popolazione civile: mentre i combattenti albanesi si ritirarono, interi paesi furono rasi al suolo, gli abitanti albanesi delle zone già controllate dall'UCK furono minacciati ed espulsi dalle loro case. Molti civili si dovettero rifugiare nelle montagne, altri passarono direttamente oltre il confine in Albania.
