L'organizzazione della resistenza
Nei mesi a seguire, fino all'inizio del 1990, la struttura politica del partito unico della Lega dei Comunisti si sgretolò in Kosovo. La Lega dei Comunisti era stata un'organizzazione di massa. I membri e dirigenti albanesi si dimisero in massa dal partito e confluirono insieme ad un gruppo di intellettuali di lingua albanese nella Lega Democratica del Kosovo (LDK). Questa formazione diventò ben presto la formazione dominante nella società albanofona kosovara. Funzionò anche in Kosovo, come in molte altre parti della Jugoslavia, la trasformazione del partito unico comunista in partito unico "etnico".
